Torna libero Gerlando Cracolici, gestore di un’agenzia per il disbrigo pratiche automobilistiche di Marineo (Palermo): era finito agli arresti domiciliari a settembre, perché coinvolto nell’inchiesta sulle tangenti che funzionari della Motorizzazione civile del capoluogo siciliano avrebbero incassato per accelerare pratiche spesso irregolari. Il Gip del Tribunale, Rosario Di Gioia, ha accolto l’istanza presentata dagli avvocati Antonio Di Lorenzo e Filippo Liberto: Cracolici dovrà presentarsi per tre volte alla settimana alla polizia giudiziaria.
Nell’inchiesta sono implicati otto funzionari e tredici responsabili di agenzie automobilistiche: fra i primi anche Luigi Costa, dipendente della Motorizzazione, a cui gli agenti della polizia stradale, nel corso delle investigazioni, avevano trovato in casa 590 mila euro in contanti.
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