Al via, dal 14 luglio, la prima edizione di Taormina-Naxos Archeofilm, il festival del cinema internazionale di archeologia, arte e ambiente. In programma quattro serate: il 14 e 16 al Teatro Antico di Taormina, il 15 e 17 al Parco archeologico – Teatro della Nike di Giardini Naxos. Ospiti Donatella Bianchi, volto della trasmissione “Linea blu”, Emilio Casalini, conduttore del programma “Generazione Bellezza” e il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Saranno consegnati due premi: il “Taormina – Naxos Archeofilm”, per la pellicola più gradito al pubblico, e il “Sebastiano Tusa”, assegnato alla personalità che si è distinta nella comunicazione dei beni culturali.
Un progetto di grande respiro culturale pensato per le famiglie, per i ragazzi e per gli appassionati del mondo antico, prodotto e organizzato dal Parco archeologico Naxos Taormina e dalla Fondazione Tusa, in collaborazione con Firenze Archeofilm e Archeologia Viva che, nell’arco di quattro giorni, proporrà al pubblico proiezioni di film-capolavoro selezionati a livello mondiale, incontri con i protagonisti della comunicazione, dibattiti e confronti sulle grandi civiltà del passato.
«Manifestazioni come l’Archeofilm – dice l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – hanno una grande valenza socio-culturale. Da un lato avvicinano le famiglie e i visitatori ai temi dell’archeologia, della tutela dei beni culturali e delle grandi scoperte degli studiosi che, dal mito di Troia ai dinosauri fino alle più recenti missioni di scavo nei mari siciliani, affascinano da sempre grandi e piccini, dall’altro sono un’occasione imperdibile per vivere la natura autentica dei monumenti di Taormina e Naxos e la loro storia».
Unica tappa in Sicilia, il “Taormina Naxos Archeofilm” s’inserisce nel quadro delle iniziative di Firenze Archeofilm, casa madre del grande “festival diffuso” organizzato dalla rivista “Archeologia Viva”.
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