Una tentata estorsione a un commerciante nel Siracusano è costata l’arresto a due persone, finite nel mirino dei carabinieri dopo che la vittima aveva presentato una denuncia nei loro confronti. È accaduto ad Avola: all’imprenditore i due, affermando di essere appartenenti al clan mafioso locale dei ‘Pinnintula’, avevano intimato di sborsare 25.000 euro, necessari a pagare le spese processuali.
L’indagine è cominciata nel 2001, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania e ha visto confermate le dichiarazioni del commerciante da una serie di filmati degli incontri tra lui e gli indagati oltre a diverse intercettazioni e pedinamenti. I due, arrestati tra Avola e Noto, sono adesso gravemente indiziati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
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