Una storia che ti stampa un sorriso in volto, una storia che ti fa ancora credere negli esseri umani “che hanno il coraggio di essere umani” come dice una canzone di Marco Mengoni.
È successa ieri a Siracusa, nelle ore più calde della giornata, quelle di pranzo, quando le strade si svuotano. Un turista polacco entra al supermercato Coop di via Cavour, a Siracusa, sicuramente uno dei pochi ancora aperti a quell’ora, e mostra un borsello pieno di banconote da 50 e 100 euro. Nonostante le difficoltà linguistiche, un passante e una cassiera capiscono che l’uomo sta mostrando loro uno zaino smarrito da qualcuno.
I due si accorgono della presenza di un documento all’interno della borsa e subito rintracciano la legittima proprietaria.
Tutto bene quel che finisce bene, insomma.
Ma da questo gesto nasce “un’amicizia”: l’uomo, insieme con la sua famiglia, mostra ai due siracusani le medaglie vinte come culturista, si scambiano il numero di telefono per tenersi in contatto anche in futuro.
Una foto per ricordare il momento, la necessità di voler raccontare la storia di questi turisti che hanno scelto di non voltarsi dall’altra parte o, peggio, di appropriarsi della borsa ma, anzi, hanno fatto di tutto per ritrovare chi aveva smarrito l’oggetto così prezioso.
Una scelta, mai scontata in una società sempre più veloce ed egoista, che ha cambiato la giornata in meglio almeno a 4 persone.
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