fbpx

In tendenza

Trovato il secondo covo di Matteo Messina Denaro: realizzato come un bunker

Potrebbe contenere documenti e materiali più importanti rispetto a quelli scovati nell'appartamento di proprietà di Andrea Bonafede

Trovato un secondo covo del boss Matteo Messina Denaro. Si troverebbe sempre a Campobello di Mazara, adiacente all’abitazione già individuata in via Cb31 dove il capomafia ha passato gli ultimi sei mesi di latitanza. Il procuratore aggiunto Paolo Guido ha lasciato il suo ufficio assieme al comandante del Ros, Lucio Arcidiacono, per recarsi a Campobello.

Il covo sarebbe stato realizzato come una sorta bunker. Sarebbe dunque una stanza blindata, nascosta da una parete dal resto della casa di via Maggiore Toselli. E, considerata la sua conformazione, potrebbe contenere documenti e materiali più importanti rispetto a quelli scovati nell’appartamento di proprietà di Andrea Bonafede dove l’ex padrino avrebbe passato gli ultimi sei mesi della sua latitanza. Il luogo è presidiato dalle forze dell’ordine.

 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni