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Truffa sui fondi dell’Unione europea: sequestri a 11 indagati

Sono state sequestrate le somme guadagnate con gli incarichi retribuiti di esperto e/o tutor

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito 11 provvedimenti di sequestro preventivo a carico di altrettanti indagati per falso, truffa e induzione indebita. Si tratta del seguito dell’operazione “La Coscienza di Zen-O”, condotta da febbraio 2022 ad aprile 2023, che svelò le ruberie nell’Istituto “G. Falcone” del quartiere Zen di Palermo e portò all’esecuzione di tre provvedimenti cautelari nei confronti della Preside ‘antimafia’ Daniela Lo Verde, del vice-preside e di un altro privato professionista.

I dirigenti scolastici, secondo le indagini cordinate dai Procuratori Europei Delegati Calogero Ferrara e Amelia Luise dell’European Public Prosecutor’s Office of Palermo, con la compiacenza e in concorso con insegnanti e collaboratori scolastici, indicati come esperti o tutor, per acapparrarsi finanziamenti europei avrebbero certificato attività mai svolte. Gli insegnanti avrebbero attestato falsamente sia la loro stessa presenza, sia quella degli alunni all’interno dell’Istituto, con firme o presenze false, anche in orari extracurriculari. Sono state sequestrate le somme guadagnate con gli incarichi retribuiti di esperto e/o tutor. Oltre agli 11 provvedimenti di sequestro di conti correnti, per un totale di circa 20.000 euro, sono state notificate le informazioni sul diritto di difesa ad ulteriori 6 indagati, interessati dall’odierno sequestro.


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