Truffava con i metodi del falso carabiniere o del falso incidente: arrestata

Truffe con il metodo del finto carabiniere e il falso incidente. Per una 31enne catanese sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. E’ ritenuta responsabile di due episodi di truffa aggravata ai danni di anziane signore, commesse a Campobello di Licata nel dicembre 2024.

Le indagini, coordinate dalla procura di Agrigento, e condotte dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Licata e della Stazione carabinieri di Campobello di Licata, hanno accertato che la donna, in concorso con altri in corso di identificazione, il 3 dicembre, contattando telefonicamente una 90enne e fingendosi carabiniere le aveva parlato di un incidente stradale causato dalla figlia per il quale era necessario riscuotere un pagamento non meglio specificato, con la finalità di garantire alla sua familiare la liberazione dal carcere di Agrigento. Pertanto si era fatta consegnare monili in oro e preziosi per il valore complessivo di oltre 12 mila euro. Il successivo 11 dicembre aveva contattato una donna di 58 anni di Campobello di Licata: questa volta nell’incidente stradale era rimasto coinvolto il figlio e si era fatta consegnare oro e preziosi pari a circa 16 mila euro di valore.