Un turista è morto in un bed & breakfast a Cefalù, nel Palermitano, e altri tre sono finiti in ospedale per quella che appare come una intossicazione di monossido di carbonio. Uno dei turisti è intubato e in rianimazione. Altri due pazienti sono sottoposti alla camera iperbarica. A dare l’allarme, secondo quanto riferiscono i soccorritori del 118, è stato uno dei sopravvissuti, che aveva trovato, al mattino, un ragazzo che non rispondeva alle sue sollecitazioni.
Potrebbe essere stato un malfunzionamento della caldaia a uccidere un turista di 36 anni in una villetta a Cefalù, nel palermitano, e a mandarne altri tre in ospedale, in condizioni gravi: il dato emerge da una prima ipotesi dei vigili del fuoco. Si tratta di quattro tedeschi: oltre al 36enne, vi sono due donne di 34 e 60 anni e un uomo di 64 anni. Due sono stati portati nell’ospedale di Partinico per i trattamenti in camera iperbarica, il terzo è intubato in rianimazione a Cefalù.
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