Il poliziotto di Raffadali, Gaetano Rampello, condannato in via definitiva, a 9 anni e 4 mesi con l’accusa di avere ucciso il figlio Vincenzo, scaricandogli contro 14 colpi della pistola di ordinanza, è stato portato in carcere. L’uomo, dopo la sentenza di primo grado, che gli aveva inflitto 21 anni di reclusione, era stato posto ai domiciliari. Rampello ha confessato da subito l’omicidio del figlio avvenuto l’1 febbraio del 2022 in piazza Progresso a Raffadali, dove i due si erano dati appuntamento perché il ragazzo avrebbe preteso 30 euro.
Rampello, secondo quanto lui stesso ha ammesso, dopo essere stato aggredito per l’ennesima volta ha estratto l’arma e gli ha sparato alle spalle consegnandosi poi ai carabinieri a una fermata del bus.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni