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Uccise il cardiologo per un certificato: chiesta la condanna a 24 anni

Il magistrato della procura, tuttavia, ha escluso l’aggravante della premeditazione

Il pubblico ministero Elenia Manno della procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto la condanna a 24 anni di reclusione del bidello 42enne Adriano Vetro, reo confesso dell’omicidio del cardiologo Gaetano Alaimo, ucciso a 62 anni il 29 novembre del 2022 nel suo studio di Favara.

Vetro, secondo quanto è stato ricostruito anche con le telecamere di sorveglianza, che lo hanno visto allontanarsi, e la testimonianza della segretaria dell’ambulatorio davanti alla quale sarebbe stato commesso l’omicidio, ha atteso che il medico arrivasse nel suo studio per ucciderlo sparandogli alle spalle. Il magistrato della procura, tuttavia, ha escluso l’aggravante della premeditazione. Alla richiesta di condanna si è arrivati dopo che una perizia psichiatrica ha escluso qualsiasi vizio di mente.


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