Uccise la suocera nell’Ennese, per il perito c’è “parziale incapacità di intendere e di volere”

Iniziata, in sede di incidente probatorio, la deposizione del consulente incaricato dal gip del tribunale di Enna di accertare le condizioni psichiatriche di Laura Di Dio, di 32 anni.

La giovane donna lo scorso 4 febbraio ha ucciso a coltellate la suocera. I fatti si sono verificati nel centro di Pietraperzia, piccolo Comune dell’Ennese. Per il perito, la donna presenterebbe una parziale incapacità di intendere e volere. La richiesta di incidente probatorio sulle condizioni psichiche e psichiatriche della giovane donna, madre di due bambini, era stata avanzata dal difensore, al quale è adesso subentrato l’avvocato Gaetano Giunta del Foro di Catania.

Il consulente ha depositato le sue conclusioni, ritenendo la donna, che pare avesse interrotto l’assunzione di farmaci prescritti circa un anno fa, affetta da parziale incapacità. La difesa, con il consulente di parte punta all’incapacità di intendere e volere ed a quella di stare in giudizio della Di Dio, che era andata a casa della suocera, distante poche decine di metri da casa sua e l’avrebbe aggredita in cucina con più fendenti. L’incidente probatorio proseguirà, il prossimo 14 aprile.