Vaccino Astrazeneca, medico assolto per la morte di una donna

Il medico Vincenzo Fazio, oggi in pensione, è stato assolto dall’accusa di omicidio colposo nei confronti di una donna, Cinzia Pennino, a cui aveva somministrato il vaccino anti-Covid Astrazeneca. Lo ha deciso il giudice monocratico del tribunale di Palermo, che ha deciso con la formula perché il fatto non sussiste. Il siero fu inoculato l’11 marzo 2021 e la morte della donna, che era insegnante all’istituto Don Bosco, risale al 28 marzo successivo.

Pennino aveva 46 anni e quattro giorni prima della somministrazione nell’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo un altro medico aveva rifiutato la prestazione, perché la docente era obesa. Ciò nonostante lei si era nuovamente prenotata e nessuno le aveva mosso obiezioni quando si era ripresentata dai sanitari. L’insegnante era stata tra i primi a vaccinarsi per il suo lavoro in ambiente scolastico.