Presentati nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni di Palermo gli otto candidati della lista Libertà nel collegio Isole alle europee dell’8 e 9 giugno.
Cateno De Luca e Laura Castelli, rispettivamente leader e presidente di Sud chiama Nord, saranno candidati in ogni collegio italiano, in prima e seconda posizione.
Seguiranno poi nelle liste di ciascuna circoscrizione, in rigoroso ordine alfabetico, i nomi degli altri candidati.
Otto complessivamente quelli presentati oggi per il collegio Isole nella sala dell’Ars.
Oltre a De Luca e Castelli trovano posto nella lista del collegio Isole Piera Aiello, Edy Bandiera, Giulia Ferro, Barbara Ficus, Ismaele La Vardera ed Antonio Parrinello.
Esperienze e professionalità diverse messe a disposizione per un progetto comune che “ci permetta di avere voce nel parlamento europeo e consentirci di tutelare le peculiarità tipiche dei nostri territori, lottare perché il diritto alla salute non sia un’utopia soprattutto per i soggetti fragili, difendere la ricchezza del mondo agroalimentare italiano” ha ricordato Laura Castelli.
“Meno Europa più Italia, meno Europa più sovranità, meno Europa più equità. Questo – ha affermato De Luca- è il comune denominatore che vede i 19 movimenti civici che sono con noi e hanno fatto una scelta di campo ben precisa, anche perché questa Europa liberticida si aggiunge a un centralismo statale che ormai sta facendo saltare tutti i territori. Quindi siamo uniti contro questo centralismo e ovviamente questo per difendere le nostre spiagge, l’agricoltura, il nostro commercio ambulante e soprattutto anche per avere, in termini definiti, un quadro di vera pace che noi invochiamo con forza. Non possiamo non permetterci di non essere la prima lista in Sicilia – ha detto De Luca – I capolista in Italia saranno sempre Cateno De Luca e Laura Castelli in tutte le circoscrizioni, perché sono il segretario e il presidente di Sud chiama Nord. Poi tutti in ordine alfabetico. La nostra storia dimostra che il nostro è un consenso che si manifesta nelle urne e l’8 e il 9 giugno abbiamo l’opportunità di fare la differenza.”
Ufficializzato oggi anche l’accordo con il movimento dei Liberal Socialisti che affiancherà Sud chiama Nord nella corsa alle europee.
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