fbpx

In tendenza

Vertenza Blu Jet, firmato il primo accordo di secondo livello

Le trattative riprenderanno il 2 febbraio per discutere un progetto di stabilizzazione scaglionato dei lavoratori

Foto Facebook Ferrovie Siciliane

È stato sottoscritto nella giornata di ieri e dopo tre anni di fermo biologico il primo accordo di secondo livello per i lavoratori di Blujet. Sono state accolte, afferma la Fit Cisl, proposte come il miglioramento dell’organizzazione del lavoro, l’eliminazione del RM, l’aumento salariale, un premio di produttività di 1.200 euro, il riconoscimento di un buono pasto da 8 euro anche per il turno generale, formazione ed addestramento a carico dell’azienda per il solo personale in CRL e a Turno particolare oltre il rimborso di vitto e alloggio, riconoscimento di un fringe benefit di 300 euro per il pagamento di utenze domestiche a tutta la platea dei lavoratori che hanno prestato servizio nel corso del 2022.

Le trattative – afferma il segretario provinciale della Fit Cisl, Letterio D’Amico – riprenderanno il 2 febbraio per discutere un progetto di stabilizzazione scaglionato dei lavoratori del turno generale in considerazione di un piano industriale monco per l’imminente scadenza del marzo 2023, mese in cui la tratta Messina – Reggio Calabria sarà messa a bando. Come Fit Cisl auspichiamo che Blujet possa partecipare alla gara per la tratta Messina – Reggio affinché si possa intraprendere il piano di stabilizzazione di tutti lavoratori”. “Abbiamo ritenuto necessario non avere fretta e procedere con un dovuto confronto con la base dei lavoratori – dichiarano Carmelo Garufi e Michele Barresi segretari generali di Filt Cgil e Uiltrasporti Messina – prima di sottoscrivere un’intesa. Dodici scioperi del settore in tre anni e le lotte dei lavoratori per il riconoscimento dei diritti contrattuali, spesso nel silenzio dell’azienda e di una parte del mondo sindacale – concludono Filt Cgil e Uiltrasporti – ci consentono di proseguire la vertenza in tutte le sedi preposte, mentre ad oggi si incassa un primo risultato che impone, di intesa con la società, l’impegno a trovare le condizioni necessarie per superare progressivamente il dumping salariale che i lavoratori Blu Jet hanno rispetto alle altre realtà analoghe operanti nello stretto di Messina“.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni