Il bando di gara per l’affidamento dei servizi integrati di vigilanza armata per le aziende del Servizio sanitario regionale risulta pienamente conforme alle normative vigenti. Lo rende noto l’assessorato dell’Economia, a seguito di una richiesta di chiarimenti di provenienza parlamentare.
I requisiti di accesso alla procedura, stilati dalla Centrale unica di committenza regionale, rispondono ai principi di trasparenza e buon andamento e hanno lo scopo di assicurare che gli operatori di mercato partecipanti alla gara possano garantire adeguate capacità e prestazioni in linea con le esigenze delle strutture sanitarie. Per altro verso, la divisione dell’appalto in 18 lotti risponde al principio di suddivisione dell’offerta che favorisce così la partecipazione anche di piccole e medie imprese.
Gli uffici di via Notarbartolo, in ogni caso, stanno approfondendo la possibilità di introdurre modifiche nell’ambito delle variazioni dei raggruppamenti di impresa, fissando limiti ancora più stringenti, al fine di garantire il rispetto del limite di aggiudicazione di tre lotti per ciascun partecipante.
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