Vigili urbani pestati: 4 misure cautelari (e c’è anche il figlio di un boss)

Identificati dalla polizia di Stato i responsabili delle violenze e dei lanci di bottiglie in strada contro i vigili urbani, alla Vucciria, tra luoghi più frequentati della movida cittadina. La procura ha delegato la Squadra mobile di eseguire l’ordinanza di custodia cautelare emessa da gip nei confronti di quattro indagati accusati di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali pluriaggravate in concorso.

Per due è stata disposta la custodia in carcere, per gli altri due l’obbligo di dimora. Tra i destinatari della misura Salvatore Di Giovanni, figlio 32enne del boss di Porta Nuova, Tommaso. L’indagine ha preso le mosse da una brutale aggressione commessa la notte del 25 novembre da un gruppo di giovani ai danni di personale della polizia municipale che si trovava a transitare a bordo di un veicolo di servizio nelle vie del centro storico e che è stato fatto bersaglio di insulti, minacce e violenze, anche con bottiglie di vetro, riportando ferite.

Le misure cautelari sono state già eseguite nei confronti di tre dei quattro destinatari: uno dei due nei cui confronti è stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere, è ancora ricercato.