Dopo l’arresto dello straniero di 23 anni che aveva tentato un approccio sessuale nei confronti di una giovane commerciante di Comiso, i poliziotti del commissariato hanno avviato le indagini riuscendo in pochissimo tempo a identificare anche il soggetto coinvolto nell’aggressione al marito della donna. Si tratta di un ventenne di nazionalità tunisina che, sebbene non presente al momento in cui era avvenuta la violenza sessuale, si era introdotto nell’attività commerciale rendendosi responsabile di violazione di domicilio aggravate in concorso e lesioni personali aggravate in concorso.
Assieme all’algerino ha colpito con calci e pugni il marito della donna, dopo aver infranto la vetrata ed essersi introdotto nel negozio. Sono state sentite diverse persone informate sui fatti che hanno collaborato attivamente con i poliziotti e sono state visionate le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Tali prove hanno consentito al gip di Ragusa di emettere l’Ordinanza di convalida dell’arresto e applicazione della custodia in carcere nei confronti di entrambi. Lo straniero è stato condotto nel carcere di Ragusa.
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