Yacht affondato nel Palermitano, il procuratore Cartosio: “inchiesta aperta contro ignoti per naufragio e omicidio plurimo colposo”

“Una tragedia gravissima, nella quale la collaborazione dei vigili del fuoco è stata fondamentale, con la loro grande professionalità e grande coraggio. Importante il ruolo anche della Guardia costiera. In una vicenda che per la caratura dei personaggi coinvolti ha avuto un impatto internazionale e mondiale”. Lo ha detto il procuratore di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, nel corso della conferenza stampa sull’affondamento del Bayesian.

“Al momento l’inchiesta resta aperta contro ignoti per i reati di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo – ha detto – Il recupero del relitto è fondamentale per l’accertamento delle responsabilità. Quindi dovrà procedere in questo senso. Per la conclusione delle indagini sarà fondamentale il recupero del relitto ai fini dell’accertamento delle responsabilità. Ma il passaggio del fascicolo dal registro ignoti a noti non dipende solo dal recupero del veliero, ma da tutta una serie di accertamenti e valutazioni che vanno fatte: potrebbe succedere che iscriviamo qualcuno nel registro degli indagati anche molto prima del recupero del veliero”.